martedì 28 giugno 2016

GERMANIA-ITALIA, DALLO STADIO AZTECA A BORDEAUX: LA SFIDA INFINITA, TITANICA E LEGGENDARIA

Da fare impallidire gli altri quarti di finale in programma a Euro 2016, con 8 titoli mondiali e 4 continentali, in campo è di nuovo Italia-Germania.

Germania-Italia, ovvero la sfida infinita tra i titani del calcio, otto titoli mondiali (quatto per parte) e quattro continentali (3 loro uno noi), è pronta ad aggiungere un nuovo capitolo alla sua storia composta da una lunga serie di match leggendari. La nuova pagina sarà scritta a Bordeaux, sabato 2 luglio alle 21. L’evento sarà diffuso dalla Rai e da Sky.
Paragonati a quello del Nouveau Stade di Bordeaux, gli altri quarti di finale Euro 2016 hanno il fascino di un amichevole di fine stagione. Germania-Italia, non è solo una partita di calcio, ma è il calcio stesso e il confronto tra due modi diversi di intenderlo, e va anche oltre confluendo nel complesso di un rapporto tra Nazioni che oscilla tra rivalità e complicità, come testimonia tristemente la seconda guerra mondiale e anche l’attuale momento nel contesto dell’Europa politica. Torniamo però al calcio e ripercorriamo brevemente i mitici trascorsi di Germania-Italia.

Dallo stadio Azteca a Bordeaux

 
Alcuni dei momenti più belli della storia del calcio sono scritti nei capitoli che riguardano questo confronto. E sono anche i momenti più belli del calcio italiano degli ultimi 50 anni. La storia di Germania-Italia come “sfida tra giganti” nasce nel 1970.


La prima partita tra le due nazionali risale invece al 1923, in amichevole vinse l’Italia 3-1. Dopo un’altra vittoria azzurra (0-1) nella gara giocata l’anno successivo in Germania, nel 1929 i tedeschi ebbero la meglio per la prima volta: 2-1 a Torino. Altre otto amichevoli con ben sei vittorie dell’Italia (un pareggio e una sconfitta) prima del debutto in una partita ufficiale di Germania-Italia; a Santiago de Chile per la fase a gironi del mondiale 1962, fu 0-0.

 
 
Il 18 giugno 1970 il mitico 4-3 allo stadio Azteca di Città del Messico nella semifinale mondiale, partita icona di questo sport dalle emozioni irripetibili. Come sono irripetibili le emozioni della notte indimenticabile dell’11 luglio 1982: 3-1 nella finale mondiale di Madrid: l’urlo di Marco Tardelli, la gioia di Sandro Pertini, un popolo in festa.

Il 4 luglio 2006 altra grande giornata azzurra con il 2-0 nel confronto di Dortmund nella semifinale del mondiale giocato a casa loro che avrebbe regalato la quarta Coppa del Mondo all’Italia. Eravamo rimasti al 2-1 di Varsavia con doppietta di Balotelli del 28 giugno 2012 nella semifinale europea. La lunga sfida riparte da Bordeaux, la Germania non ha mai vinto nelle gare ufficiali contro gli azzurri. Cerchiamo di mantenere l’imbattibilità.

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