Dal baule dei ricordi, il pallone racconta
Nel mondiale 1974 disputatosi
nell’allora Germania Ovest si giocò una partita passata alla storia : Germania Est contro Germania Ovest, entrambe appartenenti al gruppo 1.
Le due squadre tedesche arrivano all’appuntamento del 22
giugno 1974 di Amburgo, con la
qualificazione già certificata da due vittorie contro Cile e Australia.
Per la prima volta, dalla scissione della Germania dopo la
guerra, le due nazionali, figlie della stessa terra si affrontano in un rettangolo di gioco...
Favoriti nettamente i
più noti occidentale degli orientali che prediligono, tra l’altro, altri sport
al calcio.
Ma l’interesse è evidentemente tutto per gli argomenti extrasportivi.
Due anni prima ci fu l’attentato terroristico alle Olimpiadi
di Monaco con 17 morti, e la paura
attentati era forte anche per questo storico RFT-DDR. Fortunatamente la
blindatissima partita, come tutte le altre di quell’edizione dei mondiali( la
minaccia più temibile era quella della Baader-Meinhof
, le brigate rosse
tedesche), non riservò nessuna triste
nota sotto questo aspetto.
Ad Amburgo quel giorno ci sono 60.000 spettatori, tra i
quali circa 8000, con visto turistico di qualche ora, provenienti dalla Germania
Est.
Maglia bianca
tradizionale per la RFT( ovest) , maglia blu per la DDR. La gara vede il
prevedibile dominio degli occidentali, che comunque, fermati anche da un palo,
non riescono a passare, grazie al buon posizionamento in campo degli orientali.
77’: diagonale
mirato al cuore del capitalismo di Jurgen
Sparwasser, nulla può Mayer, un gol comunista che ammutolisce lo stadio, il
mito dell’efficienza dei tedeschi d’occidente in quel momento precipita. La
misera Trabant
sorpassava la potente Mercedes.
Germania Ovest-Germania Est 0-1.
L’uomo che ha fatto crollare il muro con anticipo, segnando
all’Ovest calciando dall’Est, finirà per essere considerato un traditore. 14 anni dopo quella unica partita tra le due
nazionali della stessa terra, Sparwasser
scavalcherà il muro per andare al di là, i funzionari della Germania Est
non accetteranno mai la fuga “ No, Sparwasser , lui proprio no”.
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